Gli ignoranti dall'esteriorità giudicano l'interiorità.— Giovanni Boccaccio
Gli ignoranti dall'esteriorità giudicano l'interiorità.
Guardati similemente che l'animo accidia non ti occupi, la quale in pensieri suole altrui mettere molto sconci, e per consequente alle operazioni: ella fa gli uomini molli e miseri di cuore, e pigri alli loro beni, le quali cose in signore né in alcuno altro sono in alcuna maniera da consentire.
L'accidia rea eh' anco inimica la natura e lo spirto, ed impossente l'uomo, che un sogno torbido affatica, aspira a'l niente.
Poco senno ha chi crede la fortuna O con preghi o con lacrime piegare, E molto men chi crede lei fermare Con senno con ingegno o arte alcuna.
Amor può troppo più che né voi né io possiamo.
È la profonda ignoranza a suggerire il tono dogmatico.
Il conservatore non è contrario alle novità perché nuove; ma non scambia l'ignoranza degli innovatori per novità.
Studiare insieme mi ha fatto capire che si cresce se si cresce insieme, ci si realizza se ci si realizza insieme, che si è davvero liberi, liberi dall'ignoranza, liberi dal bisogno, liberi dalla violenza, se liberi lo sono anche gli altri.
Religione: una figlia della Speranza e della Paura, che spiega all'Ignoranza la natura dell'Ignoto.
L'ignoranza e la mancanza di curiosità sono due guanciali molto morbidi, ma per trovarli tali occorre avere una testa ben fatta come Montaigne.
L'ignoranza è più vicino alla verità del pregiudizio.
L'ignoranza è un diritto, ma molti se ne fanno un dovere.
È meglio nascondere la propria ignoranza.
Il profferire il tuo consiglio, non richiesto, niuna altra cosa è che un dire di essere più savio di colui, cui tu consigli; anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza.
Meglio è non saper niente che saper molte cose a metà.