Meglio è non saper niente che saper molte cose a metà.— Friedrich Nietzsche
Meglio è non saper niente che saper molte cose a metà.
Una cosa buona non ci piace, se non ne siamo all'altezza.
Perché il legame non si spezzi devi prima averlo morso.
Anche allo scrittore più onesto scappa una parola di troppo, quando vuole arrotondare un periodo.
L'uomo autentico vuole due cose: gioco e pericolo. Perciò vuole la donna, come il giocattolo più pericoloso.
L'uomo sarebbe soltanto un errore di Dio? Ma non sarà forse Dio che è soltanto un errore dell'uomo?
Essere ignoranti della propria ignoranza è la maledizione dell'ignorante.
È innocenza quando ci affascina, ignoranza quando ciò non accade.
L'ignoranza non deve impoverirsi con il sapere. Per ogni risposta deve saltare fuori, lontano e apparentemente non in rapporto con essa una domanda che prima dormiva appiattata. Chi ha molte risposte deve avere ancor più domande.
Religione: una figlia della Speranza e della Paura, che spiega all'Ignoranza la natura dell'Ignoto.
Abbi cura di lasciare i tuoi figli ben istruiti piuttosto che ricchi, perché le speranze degli istruiti sono migliori del benessere degli ignoranti.
L'ignoranza è madre della felicità e beatitudine sensuale.
Il profferire il tuo consiglio, non richiesto, niuna altra cosa è che un dire di essere più savio di colui, cui tu consigli; anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza.
Se la conoscenza può creare dei problemi, non è con l'ignoranza che possiamo risolverli.
Se un popolo si aspetta di poter essere libero restando ignorante, spera in qualcosa che non è mai stato e che mai sarà.
Io non conosco verità assolute, ma sono umile di fronte alla mia ignoranza: in ciò è il mio onore e la mia ricompensa.