È meglio aver pochi malati in cura, che parecchi; è meglio curar bene che curar molto.
Metà dei vizi che il mondo condanna con più veemenza portano dentro di sé il seme del bene, e richiedono un uso moderato piuttosto che la totale astinenza.
Noi non siamo un partito moderato, siamo un partito incazzato e con la bava alla bocca, che non darà tregua a chi tradisce i propri valori.
Nulla di troppo.
La vera dieta mediterranea è basata su una porzione, un unico piatto a pasto accompagnato dalla verdura. Il segreto sta, insomma, oltre che negli ingredienti, nella quantità moderata.
Non desiderare nulla di troppo.
L'estremismo nella difesa della libertà non è un vizio. La moderazione nella ricerca della verità non è una virtù.
Una lingua che non si evolve e rifiuta ogni apporto esterno, è una lingua morta. Ma se si evolve e cambia troppo rapidamente, accettando dall'estero tutto, brillanti e spazzatura, rischia di perdere la sua individualità, e di morire per altra via.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
Nella regolarità abituale della condotta e quindi nella costante moderazione degli appetiti e delle voglie avendosi la miglior guarentigia di una vita lunga, sana e lieta, sovviene a tal uopo il precetto della temperanza, intesa ancor questa in latissimo senso.
La vera fortuna non consiste nell'avere le carte migliori del tavolo; fortunato è colui che sa quando è il momento di alzarsi e andare a casa.