L'assente ha sempre ragione.
C'è più da imparare dalle oscurità di un maestro che dalla chiarezza di un discepolo.
Si comincia a invecchiare quando tutto diventa déja vu, anche quello che non si è mai visto.
Perfino le persone prodighe diventano, con un avaro, oculate, attente improvvisamente alla ripartizione delle spese.
Cultura. Facile da definire. Tutto quello che non pensiamo sia cultura è cultura.
Non lasciare l'incerto per il certo.
Il miglior lettore e il miglior essere umano sono quelli che mi fanno la grazia della loro assenza.
I presenti, dico spesso, rendono cari gli assenti.
Gli assenti hanno una volta torto ma novantanove volte ragione.
L'inferno è l'assenza.
L'assenza è all'amore come il vento al fuoco: spegne il piccolo, fa avvampare il grande.