La religione cristiana era nelle intenzioni una rivoluzione politica che, fallita, divenne poi morale.— Goethe
La religione cristiana era nelle intenzioni una rivoluzione politica che, fallita, divenne poi morale.
È certo che nel mondo degli uomini nulla è necessario, tranne l'amore.
Il più stupido di tutti gli errori si ha quando delle teste giovani e buone credono di perdere la loro originalità riconoscendo il vero che è già stato riconosciuto da altri.
E' meglio ingannarsi sul conto degli amici che ingannarli.
Riposare a fianco di coloro che si amano, è la più piacevole prospettiva che si possa ideare, se ci si spinge col pensiero oltre la vita. "Ricongiungersi ai propri cari" è un'espressione tanto dolce!
Tremenda fatica è quella di volersi allontanare con violenza da se stessi!
Opposizione: in politica, il partito che, tagliandogli le gambe, impedisce al governo di correre verso la rovina.
Se la politica di Moro del dialogo con i comunisti era avversata dagli USA, quella di Berlinguer che la sosteneva in modo speculare, era contrastata da Mosca.
L'Italia procede ancora nel compromesso, nei vecchi sistemi del trasformismo politico, del potere burocratico, delle grandi promesse, dei grandi piani e delle modeste realizzazioni.
Trilussa si è esposto poeticamente, non politicamente, a differenza di Cesare Pavese. Togliatti lo volle incontrare, ma lui, un non-fascista amato dal Papa, fu al disopra dei giochi.
Le promesse in politica si possono anche non mantenere, ma bisogna saperle fare.
Il fatto che un uomo abbia proclamato (come capo di un partito politico, o a qualunque altro titolo) che mentire è malvagio lo obbliga necessariamente a mentire più di altri.
In politica i saggi non fanno conquiste; la stessa massima vale in amore.
Dobbiamo abituarci a pensare che le scelte per un Paese non si fanno per le elezioni successive, ma si fanno per le generazioni successive.
Le nostre differenze sono politica, le affinità princìpi.
Occorrono di continuo delle soluzioni da provare e da scartare se non hanno riflessi positivi; come nella ricerca il dogmatico è l'illuso possessore di una verità definita, così in politica l'utopista è l'illuso possessore di una verità politica perfetta.