Solo i poeti riescono a farsi pagare i propri sogni; il resto dell'umanità sogna senza ricompensa.— Hanns-Hermann Kersten
Solo i poeti riescono a farsi pagare i propri sogni; il resto dell'umanità sogna senza ricompensa.
La poesia è inconscia di sé: l'uomo non la domina, né è dominato. Scorga dall'anima o soave ruscello o furioso torrente nel vedersi ritrarre matematicamente soffra e si lagni.
I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità.
Solo gli animali più acuti e attivi sono capaci di provare noia. Un tema per un grande poeta sarebbe la noia di Dio il settimo giorno della creazione.
La poesia è un miele che il poeta, in casta cera e cella di rinuncia, per sé si fa e pei fratelli in via; e senza tregua l'armonia annuncia.
Me lambico el cervello zorno, e notte Per far Sonetti grassi, e buttirosi, Per divertir le Donne, e i so morosi, Ma mi fazzo i Sonetti, e i altri fotte.
Credo che esista una categoria di poeti per i quali la poesia è qualcosa di vicino alla religione. Entrambe parlano di ciò che non è dicibile, l'ineffabile. Questo crea un'attesa per qualcosa che non si può dire.
Nella poesia v'è una somma utilità, e gioia e nobiltà, sì che colui che ne è privo non può considerarsi educato liberalmente.
La poesia è anche e forse soprattutto lettura del grande libro della natura.
In ogni poesia vi è una contraddizione essenziale. La poesia è molteplicità triturata e che restituisce fiamme.
I poeti che non s'interessano alla musica sono, o diventano, cattivi poeti.