Anche nell'atto di farsi la barba c'è una filosofia.— Haruki Murakami
Anche nell'atto di farsi la barba c'è una filosofia.
Il valore definitivo della nostra vita non sarà determinato da come avremo vinto, ma da come avremo perso.
Nessuno è piú facile da ingannare di chi si sente dalla parte del giusto.
Il tempo può risolvere molti problemi. Ma quelli che il tempo non può risolvere, li dobbiamo risolvere da soli.
Con tutte le persone che vivono su questo pianeta, e se ognuno di noi cerca qualcosa nell'altro, perché alla fine dobbiamo essere così soli? A che scopo? Forse il pianeta continua a ruotare nutrendosi della solitudine delle persone?
Il futuro, significa perdere quello che si ha ora, e veder nascere qualcosa che non si ha ancora.
Che noia, che barba, che barba, che noia!
Tutti gli uomini della mia famiglia avevano la barba e anche la maggior parte delle donne.
Morto il barbiere, la barba s'allunga.
Anni fa Umberto Eco si tagliò la barba per non farsi riconoscere. Poi, visto che nessuno lo riconosceva, se la fece ricrescere.
Vi faccio la barba?
Quando ero piccola credevo che da vecchia avrei avuto la barba e che così sarebbe stato bello grattarmi il mento.
La mia barba resta perché copre il mio mento a forma di culo!
Oh Won der Bar! Rosco, una birra per l'uomo barbuto, io invece prendo un Polynesian Pearl e vedi di non risparmiare sul Rum!
Ciascuno deve pensare alla sua barba prima di pensare a quella degli altri.
La barba, essendo quasi un maschera, dovrebbe essere proibita dalla polizia. Inoltre, come distintivo del sesso in mezzo al viso, è oscena e per questo piace alle donne.