Il dolore ci fa più grandi di quanto noi stessi avremmo voluto.— Henri Huvelin
Il dolore ci fa più grandi di quanto noi stessi avremmo voluto.
Per essere sereni, bisogna conoscere i confini delle nostre possibilità, e amarci come siamo.
Quando fai la cosa sbagliata, sapendo che è sbagliata, lo fai perché non hai sviluppato l'abitudine di controllare o neutralizzare efficacemente i forti impulsi interni che ti tentano, o perché hai stabilito delle abitudini errate e non sai come eliminarle efficacemente.
Un ottimista è uno che sa esattamente che posto schifoso possa essere il mondo; un pessimista è uno che lo scopre da capo ogni mattina.
L'intelligenza non può essere presente senza capire. Nessun computer ha alcuna consapevolezza di quello che fa.
Le persone educano comunemente i propri figli così come costruiscono le proprie case, seguendo un certo progetto che ritengono bello, senza considerare se sia adatto agli scopi per i quali sono state progettate.
Quando la finitezza della condizione umana è percepita come alienazione e non come fonte di senso, si perde qualcosa di infinitamente prezioso in cambio del perseguimento di un sogno puerile.
E' solamente quando vengono presi nel rapido, fulmineo giro della morte, che i mortali diventano consci dei muti, sottili, onnipresenti pericoli della vita.
Molte persone rimangono nel mondo accademico solo per evitare di dover prendere consapevolezza di loro stesse.
La Chiave è stare nel momento presente, con consapevolezza e gratitudine.
Meglio sapere di essere disprezzato, che vedersi disprezzato e adulato a un tempo.