Solo chi ha necessità di un tocco delicato, sa toccare con delicatezza.— Hermann Hesse
Solo chi ha necessità di un tocco delicato, sa toccare con delicatezza.
Arte significa: dentro a ogni cosa mostrare Dio.
Uno può finire poeta o pazzo, profeta o delinquente, non è affar suo, e in fin dei conti è indifferente. Il problema è realizzare il suo proprio destino, non un destino qualunque, e viverlo tutto fino in fondo dentro di sé.
Noi possiamo reciprocamente intenderci, ma quanto a interpretarci, ciascuno lo può solo per sé stesso.
Affinché il caos si lasci trasformare in un ordine nuovo, prima dobbiamo riconoscerlo e viverlo.
Viviamo forse noi uomini per abolire la morte? No, viviamo per temerla e poi amarla e appunto per amor suo questo nostro po' di vita arde talvolta di luce così bella per qualche istante.
Vinci l'ira con la delicatezza, la cattiveria con la bontà, l'avarizia con la generosità, la menzogna con la verità.
Le verità più pericolose sono le verità distorte delicatamente.
Quello che Darwin per delicatezza non ha voluto dire, amici miei, è che se siamo diventati i padroni del mondo non è stato perché siamo i più intelligenti o nemmeno i più crudeli, ma perché siamo sempre stati i più pazzi e sanguinari figli di puttana della giungla.
Una descrizione esatta esclude la bizzarria, il lirismo delicato o violento. Uno stile risentito potrebbe solo toglierle precisione e ricchezza.
Solo ciò che è delicato, e concepito con delicatezza può dare nutrimento all'Amore.
Gli uomini che tengono in considerazione la natura e i loro simili e piangono perché tutto è scuro e cupo sono nel giusto; ma i colori foschi sono i riflessi dei loro occhi invidiosi e dei loro cuori. I veri colori sono delicati e hanno bisogno di una visione più pulita.
Sono contrario a tutto ciò che compromette l'ignoranza naturale. L'ignoranza è come un delicato frutto esotico: toccalo, e ne viene meno la freschezza.
La natura dei popoli è prima cruda, poi severa, quindi benigna, appresso delicata, finalmente dissoluta.
La durezza di alcuni è preferibile alla delicatezza di altri.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.