Una nobiltà senza privilegi è come un utensile senza manico.
Nella vita, la donna ha più cagioni di sofferenza dell'uomo e soffre, in realtà, più di lui.
Il ricordo è una memoria che ha goduto.
È il successo che fa il grande uomo.
Mai un marito sarà così ben vendicato come dall'amante di sua moglie.
L'amore che si basa sul denaro e sulla vanità genera la più ostinata delle passioni.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a un altro uomo. La vera nobiltà sta nell'essere superiore alla persona che eravamo fino a ieri.
Mentre l'uomo nobile vive con fiducia e schiettezza davanti a se stesso, l'uomo del ressentiment non è né schietto né ingenuo né onesto e franco con se stesso.
Non per vantaggio, neanche per amore di fama e riconoscimento si calpesta la bellezza e la nobiltà in questo mondo.
La nobiltà di un essere umano è strettamente indipendente da quella delle sue convinzioni.
Gloria d'Italia e ancor del mondo lustro, madre di nobiltade e di abbondanza, benigna nella pace e dura in guerra.
Gli uomini, così i singoli come la umana società, e il loro bene comune, sono sempre legati all'assoluto ordine dei valori stabilito da Dio.
La vera nobiltà si acquista vivendo, e non nascendo.
Le nature più nobili non han bisogno che altri le punisca: si puniscono da sé.
Tale imperò che gentilezza[3]volse, secondo 'l suo parere, che fosse antica possession d'avere con reggimenti belli.
Quando la giustizia non sarà la durda infame delle tirannidi, quando l'amore non sarà deriso, quando il ferro non sarà legge e l'oro non sarà dio, quando la libertà sarà religione e sola nobiltà il lavoro, allora, solo allora, il mio rifiuto della guerra sarà benedetto.