La vera nobiltà si acquista vivendo, e non nascendo.— Guillaume Bouchet
La vera nobiltà si acquista vivendo, e non nascendo.
In materia d'elemosina, bisogna chiudere la bocca e aprire il cuore.
La sola nobiltà che da molti si conosca è l'alterigia e l'arroganza.
Quando Alicia Markova venne a ballare alla Scala avrà avuto 45 anni. Le altre ragazze la chiamavano la vecchietta. Per me era fantastica. Che nobiltà, che incanto di piedini.
Lasciate che vi dica una cosa. Non c'è nobiltà nella povertà. Sono stato un uomo povero, e sono stato un uomo ricco. E scelgo di essere ricco tutta la vita, dannazione!
Non acquistandosi questa nobiltà né per ingegno né per arte, è piuttosto laude dei nostri antecessori che nostra propria.
Le nature più nobili non han bisogno che altri le punisca: si puniscono da sé.
La nobiltà implica degli obblighi.
Gli uomini, così i singoli come la umana società, e il loro bene comune, sono sempre legati all'assoluto ordine dei valori stabilito da Dio.
Non per vantaggio, neanche per amore di fama e riconoscimento si calpesta la bellezza e la nobiltà in questo mondo.
Mentre l'uomo nobile vive con fiducia e schiettezza davanti a se stesso, l'uomo del ressentiment non è né schietto né ingenuo né onesto e franco con se stesso.
Ci sono più uomini resi nobili dallo studio di quanti lo siano dalla natura.