La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.— Marcel Proust
La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.
Qualsiasi essere amato anzi, in una certa misura qualsiasi essere è per noi simile a Giano: se ci abbandona, ci presenta la faccia che ci attira; se lo sappiamo a nostra perpetua disposizione, la faccia che ci annoia.
Ognuno ha bisogno di trovare delle ragioni alla propria passione.
Le prime apparizioni che fa nella nostra esistenza un essere destinato a incontrare più tardi il nostro favore assumono retrospettivamente ai nostri occhi un valore di avvertimento, di presagio.
Il genio artistico agisce come quelle temperature estremamente elevate che hanno il potere di dissociare le combinazioni di atomi e di raggrupparli in un ordine assolutamente contrario, rispondente a tutt'altro tipo.
La generosità non è spesso che l'aspetto interore che prendono i nostri sentimenti egoistici quando non li abbiamo ancora nominati e classificati.
Nel passato le persone nascevano nobili. Oggigiorno la nobiltà deriva dalle proprie azioni.
Le nature più nobili non han bisogno che altri le punisca: si puniscono da sé.
Tale imperò che gentilezza[3]volse, secondo 'l suo parere, che fosse antica possession d'avere con reggimenti belli.
Mal giova illustre sangue Ad animo che langue.
La nobiltà e la ricchezza che uno acquista con l'opera propria nessuno le odia, perché tutti le sperano...
Già il dotto e il ricco ed il patrizio vulgo, decoro e mente al bello italo regno, nelle adulate reggie ha sepoltura già vivo, e i stemmi unica laude.
Mi occorrono esseri che mi somiglino, sulla cui fronte la nobiltà umana sia segnata a caratteri più netti e incancellabili!
La nobiltà implica degli obblighi.
Gloria d'Italia e ancor del mondo lustro, madre di nobiltade e di abbondanza, benigna nella pace e dura in guerra.
È un gran vantaggio la nobiltà, perché a partire dai diciotto anni mette un uomo sul candeliere, lo rende conosciuto, rispettato: cose che un altro potrebbe ottenere con i suoi meriti solo a cinquant'anni. Sono trent'anni guadagnati senza fatica.