La vita è integrale conciliazione dell'inconciliabile.
In gioventù ci attira il cosiddetto interessante, in età più matura il buono.
L'egoismo non pecca tanto nelle azioni quanto nell'incomprensione.
Il presente è il lato assolutamente doloroso dell'esistenza.
L'autore celebre vive soltanto in una diversa forma di oscurità dell'autore di cui nessuno parla.
Nei nostri pensieri ha molta più parte la volontà che l'intelligenza.
La vita basta non leggerla in modo lineare, con un prima e con un dopo, e ridiventa allegra.
Accadono cose che sono come domande, passa un minuto oppure anni, e poi la vita risponde.
Veniamo da un abisso oscuro; ritorniamo in un abisso oscuro. Lo spazio luminoso che intercorre tra di loro lo chiamiamo vita. Appena nati inizia il nostro ritorno; contemporaneamente l'inizio e il ritorno; ogni attimo moriamo. Per questo molti hanno protestato: lo Scopo della vita è la morte.
La vita è come un'eco: se non ti piace quello che ti rimanda, devi cambiare il messaggio che invii.
Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di bello finché non si guardano da lontano.
La vita del diritto è diritto alla vita.
Alla fine non c'è che il sadismo a dare un fondamento nella vita all'estetica del melodramma.
Una buona dose di rassegnazione è di fondamentale importanza per affrontare il viaggio della vita.
La vita, comunque e dovunque la si viva, è un affare che non copre le spese. Per tutti.
La vita sulla Terra non s'è mai composta in qualcosa di veramente onesto e nobile. La scienza è corsa troppo innanzi agli uomini, e troppo presto, e gli uomini si sono smarriti in un deserto meccanizzato.