Nella maggior parte dei matrimoni le persone non si uniscono. Si sottraggono l'una all'altra.— Ian Fleming
Nella maggior parte dei matrimoni le persone non si uniscono. Si sottraggono l'una all'altra.
Nell'amara radice del cuore, sento il vento d'autunno.
Alle sei, puntualmente, il sole tramontò dietro le Blue Mountains in un'ultima fiammata d'oro, un manto d'ombra viola si stese su Richmond Road, mentre grilli e raganelle, negli eleganti giardini, cominciavano a frinire e gracidare.
La differenza fra un buon colpo e un cattivo colpo è la stessa che passa fra una bella donna e una donna comune: è una questione di millimetri.
Le condizioni della propria salute, lo stato del tempo, le meraviglie della natura, sono argomenti che occupano assai raramente i pensieri dell'uomo comune che non abbia ancora raggiunto i trentacinque anni.
Nel nostro continente monogamico, sposare significa dividere a metà i propri diritti e raddoppiare i doveri.
Soltanto la morte può sciogliere un vero matrimonio. Anzi non può scioglierlo neppure la morte.
Il matrimonio è un combattimento ad oltranza, prima del quale gli sposi domandano al cielo la sua benedizione.
Chi non riesce a fare insegna. Chi non riesce a sposarsi organizza.
I coniugi debbono vivere insieme per punizione di aver commesso la stupidaggine di essersi sposati.
Sposarsi è come mettere la mano in un sacco pieno di serpenti, nella speranza di tirar fuori un'anguilla.
Matrimonio: ecco come chiamo la volontà di creare in due quell'uno che sarà qualcosa di più dei suoi due procreatori.
Il matrimonio ci insegna molte cose. Soprattutto che potevamo farne a meno.
Il matrimonio spesso può essere un lago tempestoso, ma il celibato è quasi sempre uno stagno fangoso.
Sono sempre stato dell'opinione che un uomo che desidera sposarsi dovrebbe sapere o tutto o niente della vita.