La privazione è un'oscurità impenetrabile per l'immaginazione dei non privati.— Iris Murdoch
La privazione è un'oscurità impenetrabile per l'immaginazione dei non privati.
La passione trova in se stessa le proprie giustificazioni.
Qualche volta mi dico che le donne sono la radice prima di ogni male.
Uno dei segreti per una vita felice sono dei continui piccoli ossequi.
Essere un dio è solo una questione di temperamento, alla fine.
Il bene pubblico è fatto di un grande numero di mali privati.
Io metterò ai tuoi piedi i miei beni e ti seguirò, mio signore, in tutto il mondo.
Gli uomini lotteranno per la religione; per essa polemizzeranno, combatteranno, morranno; faranno tutto... meno che viverla.
Cristo pastore è una guida premurosa che partecipa alla vita del suo gregge, non ricerca altro interesse, non ha altra ambizione che quella di guidare, nutrire e proteggere le sue pecore. E tutto questo al prezzo più alto, quello del sacrificio della propria vita.
Oggi la gente sembra guardare alla vita come a una speculazione. Non è una speculazione, è un sacramento. Il suo ideale è l'amore, la sua purificazione è il sacrificio.
Ogni amicizia, e ogni amore, è fatta di sacrifici nascosti, gesti che l'altro non conosce subito, e che a volte non conoscerà mai direttamente.
Per la gente comune, saper ingoiare i torti è una fortuna e che chi impara a sopportare vive tranquillo.
Per qualsiasi cosa valga la pena di avere si deve pagare un prezzo; e il prezzo è sempre lavoro, pazienza, amore, autosacrificio. Nessuna banconota, nessuna cambiale, ma l'oro del vero servizio.
Guardate come prendiamo i vostri figli e li sacrifichiamo senza che voi possiate fare niente. Se alzate un dito, vi distruggeremo dal primo all'ultimo. Proprio come abbiamo fatto con il Distretto Tredici.
Per i propri ideali uno dovrebbe sacrificare solo se stesso, ma mai gli altri.