Qualche volta mi dico che le donne sono la radice prima di ogni male.— Iris Murdoch
Qualche volta mi dico che le donne sono la radice prima di ogni male.
La privazione è un'oscurità impenetrabile per l'immaginazione dei non privati.
La passione trova in se stessa le proprie giustificazioni.
Forse le passioni morali fuorviate sono migliori della confusa indifferenza.
Uno dei segreti per una vita felice sono dei continui piccoli ossequi.
Le donne erano destinate a soffrire; non c'era da meravigliarsi che volessero sempre grandi dichiarazioni d'amore.
Mi fa imbestialire la ghettizzazione in genere. A cominciare da chi dice: come architetto ho preso una donna.
Sono poche le donne oneste che non siano stanche del loro ruolo.
Ben ch'esser donna sia in tutte le bande danno e sciagura, quivi era pur grande.
Sono una donna. Credono che la mia libertà sia loro proprietà e io glielo lascio credere e avvengo.
La deficienza mentale della donna non solo esiste ma è necessaria. Se noi vogliamo una donna la quale sappia adempiere bene al suo compito materno, è necessario ch'essa non abbia un cervello mascolino.
Una donna, per essere realizzata, deve avere un amico, un marito e un amante. Con l'amico dice quello che non pensa, col marito non dice quello che fa e con l'amante fa quello che non dice.
Non bisogna mai cercare di capire una donna. Le donne sono delle immagini; gli uomini sono dei problemi. Se vuoi sapere che cosa una donna veramente intenda (il che comunque è sempre pericoloso) guardala, non ascoltarla.
Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti.
Desideriamo la donna d'altri nell'illusione che gli altri non desiderino la nostra.