Le donne sono come i camaleonti, che dove si posano prendono il colore.
Curiosamente, gli elettori non si sentono responsabili per i fallimenti del governo che hanno votato.
Per una donna i corteggiatori sono come le collane e i braccialetti: ornamenti di cui, se può, preferisce non disfarsi.
In principio, dunque, era la noia, volgarmente chiamata caos. Iddio, annoiatosi della noia, creò la terra, il cielo, l'acqua, gli animali, le piante, Adamo ed Eva; i quali ultimi, annoiandosi a loro volta del paradiso, mangiarono il frutto proibito. Iddio si annoiò di loro e li cacciò dall'Eden.
E dei sentimenti non è così facile liberarsi come delle idee: queste vanno e vengono, ma i sentimenti rimangono.
L'uomo vuole sempre sperare. Anche quando è convinto di essere disperato.
Si è spesso insistito su di una notevole inferiorità economica della donna, che, cioè, essa non saprebbe mantenere se stessa. I cambiamenti della tecnica smentiscono quest'affermazione.
Nella donna tutto è sacrificio, nell'uomo tutto è dovere.
Quasi sempre gli errori di una donna derivano dalla sua fede nel bene o nel vero.
L'uomo è come il gallo; chicchirichì! sbatte appena le ali e via - la donna invece è come la povera chioccia; stattene seduta a covare i pulcini.
Le donne sono come le galline, se schiamazzano non preoccupatevene.
Come l'operaio si ritrova alienato nel suo stesso prodotto, così, grosso modo, la donna trova la sua alienazione nella commercializzazione del suo corpo.
Rispetto al modello di madre idealizzata, forse le donne stanno diventando pessime madri. Ma per la prima volta nella storia stanno diventando autentiche e reali, perché prima di essere madri vogliono essere persone.
Io non parlo alle donne, bensì agli uomini, perché chi è di mente instabile non è assolutamente in grado di capire le mie parole.
Gli uomini sono donne che non ce l'hanno fatta.
Amare le donne, amare le vagine, conoscerle e toccarle ed avere familiarità con noi stesse, cioè sapere chi siamo e di cosa abbiamo bisogno.