In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io, ossia abitava un altro me, una delle immagini di me.— Italo Calvino
In fondo a ognuno di quegli occhi abitavo io, ossia abitava un altro me, una delle immagini di me.
Il tuo classico è quello che non può esserti indifferente e che ti serve per definire te stesso in rapporto e magari in contrasto con lui.
Il vento, venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti, di cui s'accorgono solo poche anime sensibili, come i raffreddati del fieno, che starnutano per pollini di fiori d'altre terre.
L'Abate passò il resto dei suoi giorni tra carcere e convento in continui atti d'abiura, finché non morì, senza aver capito, dopo una vita intera dedicata alla fede, in che cosa mai credesse, ma cercando di credervi fermamente fino all'ultimo.
Non c'è certezza fuori dalla falsificazione.
Lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco e non ce la fai più. E d'un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno - uno sguardo umano - ed è come se ti fossi accostato a un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice.
Dove gli occhi van volentieri, anche il cuore va, né il piede tarda a seguirli.
- Come ci riesci?- Cosa?- A guardarmi come se non mi avessi vista tutti i giorni per tredici anni?
Mi guardava negli occhi con quel suo modo di guardare che ti induceva a chiederti se davvero vedeva qualcosa con quegli occhi. Continuavano a guardare anche quando gli occhi di chiunque altro al mondo avrebbero smesso.
D'un tratto lei mi guardò senza vedermi, e fu la gloria e la primavera e il sole e il mare tiepido.
Lo sguardo della Vergine è il solo veramente infantile, il solo vero sguardo di bambino che mai si sia posato sulla nostra vergogna e sulla nostra miseria.
Jordan sentì il suo sguardo entrargli dentro fino a raggiungere quel posto segreto dove gli uomini nascondono le lacrime.
«Perché guardi così?» E nessuno pensa che tutti dovremmo guardare sempre così, ciascuno con gli occhi pieni dell'orrore della propria solitudine senza scampo.
Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. È porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore. È un modo di vivere.
Credo di essermi innamorata di lui fin dal primo momento. Non saprei spiegare perché. Chi lo sa. A volte accade: quando gli occhi di una persona non si limitano a guardarti, ma ti assorbono, ti introducono in un tunnel dove puoi soltanto abbracciarti alla vertigine.