Non bastano le disgrazie a fare di un fesso una persona intelligente.
L'uomo è un animale molto più semplice del cane perché sente di più e più facilmente. Quando incontra un altro uomo gli tocca la mano e sembrerebbe quasi di non curarsi di quanto sta dietro di questa mano.
La morte è l'ammirevole liquidazione della vita.
È proprio la religione vera quella che non occorre professare ad alta voce per averne il conforto di cui qualche volta - raramente - non si può fare a meno.
Le lacrime non sono espresse dal dolore, ma dalla sua storia.
Certi giovani per amore all'accuratezza diventano pedanti prima del tempo, preferiscono la lima alla penna e finiscono col non far niente.
L'uomo ha raccolto tutta la saggezza dei suoi predecessori, e guardate quanto è stupido!
Il genio può avere le sue limitazioni, ma la stupidità non ha tale limitazione.
Non sottovalutare il potere della stupidità umana.
Gli sciocchi non capiscono le persone di spirito.
Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido.
La stupidità della gente deriva dall'avere una risposta per ogni cosa. La saggezza del romanzo deriva dall'avere una domanda per ogni cosa.
Chi è felice è stupido. Non è vero ma consola.
Uno stolto che non dice verbo non si distingue da un savio che tace.
Lasciamo cadere la parola tiranno: sostituiamola con quella di stupido: faremo del passato storia contemporanea.
Essere anormali spesso vuol dire essere grandi, essere normali spesso vuol dire essere stupidi.