Lo sport non è sacrificio ma scelta di vita: faccio quello che sognavo da bambino.— Ivan Basso
Lo sport non è sacrificio ma scelta di vita: faccio quello che sognavo da bambino.
Lo sport è vita, ma è ancor più appagante se fatto lealmente, senza scorciatoie, senza inganni. Che senso ha vincere sapendo che hai barato?
La bicicletta insegna cos'è la fatica, cosa significa salire e scendere - non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e nei dispiaceri - insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viaggio alla ricerca di se stessi.
Lo sport serio non ha nulla a che fare col fair play. È colmo di odio, gelosie, millanterie, indifferenza per ogni regola e piacere sadico nel vedere la violenza: in altre parole, è la guerra senza le sparatorie.
Nel mondo dei tuffi si dice: migliore il tuffatore, più instabile la personalità.
Lo sport insegna a riconoscere il valore dell'avversario e abitua al confronto offrendo lo stimolo per superare se stessi.
Credo che eravamo atleti più maturi, allora. Forse è perché i media misero tanta pressione sugli atleti; forse erano i soldi. Ai miei tempi gareggiavamo per amore di questo sport. Ai miei tempi si accarezzava il ragazzo che ci aveva battuto, esprimendogli congratulazioni e auguri.
Il pugilato è definito violento da chi non lo conosce. Il pugilato è uno sport di tattica come la scherma: colpire e non farsi colpire, questo è.
Lo sport piace perché lusinga l'avarizia, vale a dire, la speranza di avere di più.
Ho cominciato a pattinare in occasione dell' 'Holiday On Ice' ed ho partecipato per puro caso.
Se vuoi avere tutto dallo sport devi prima dargli tutto.
La più bella vittoria l'avremo ottenuta quando le mamme italiane spingeranno i loro figli a giocare al rugby se vorranno che crescano bene, abbiano dei valori, conoscano il rispetto, la disciplina e la capacità di soffrire. Questo è uno sport che allena alla vita.
Gli sport sono un'estesa conversazione, un monologo del corpo sociale con se stesso; non un'immagine o un semplice riflesso, ma un discorso autoreferenziale.