Una persona che sa scrivere una lunga lettera con facilità non può scrivere male.
In ogni potere, del quale il gusto sia il fondamento, l'eccellenza è abbastanza correttamente divisa tra i due sessi.
Un carattere ottimista, quantunque sempre si aspetti più bene di quanto non ne capiti, non sconta sempre le sue speranze con un abbattimento proporzionato. Ben presto sorvola sull'insuccesso presente, e comincia a sperare di nuovo.
Chi non cambia mai la propria opinione ha il dovere assoluto di essere sicuro di aver giudicato bene sin da principio.
Quando una persona fa del suo meglio con capacità modeste riesce a segnare un vantaggio su chi utilizza negligentemente la sua superiorità.
Come si fa agile la mente quando si tratta di trovare delle ragioni che giustifichino ciò che ci piace!
Quando uno non riesce in nessun'altra cosa, di solito si mette a scrivere.
Noi non scriviamo per il popolo. Qualsiasi tipo di arte si rivolge solo all'aristocrazia intellettuale di una nazione.
Qualunque cosa un poeta scriva con entusiasmo e ispirazione divina è bello.
Scrivere bene significa quasi pensare bene, e di qui ci vuole poco per arrivare ad agire bene. Ogni costumatezza, ogni perfezionamento morale proviene dallo spirito della letteratura.
Una donna deve avere soldi e una stanza suoi propri se vuole scrivere romanzi.
Scrivi qualcosa degno d'esser letto o fai qualcosa degno d'esser scritto.
Sappiate scrivere, ma non leggere: non importa.
Era molto divertente, all'inizio. Smise di esserlo quando scoprii la differenza fra scrivere bene e scrivere male. E poi feci una scoperta ancora più allarmante: la differenza fra un ottimo stile e la vera arte; sottile ma feroce.
È meglio scrivere piuttosto che osare vivere.
Se gli scrittori dovessero attendere fino a che la loro preziosa psiche sia completamente serena non verrebbe scritto poi molto.