L'arte consiste nel rappresentare ciò che non esiste.— Jean-François Revel
L'arte consiste nel rappresentare ciò che non esiste.
La materia della natura non ha forma alcuna assolutamente; ma la materia dell'arte è una cosa formata già della natura.
Chi in un'arte è diventato maestro, può senza danno scordarsi le regole.
L'arte non può mai uguagliare la ricchezza della natura.
L'arte deve iniziare con consapevolezza e terminare nell'inconscio, cioè oggettivamente; l'Io è consapevole rispetto alla produzione, inconscio rispetto al prodotto.
Un'opera d'arte è buona se nasce da necessità. È questa natura della sua origine a giudicarla: altro non v'è.
Un'opera d'arte è superiore soltanto se è, nello stesso tempo, un simbolo e l'espressione esatta di una realtà.
L'arte non è mai casta, si dovrebbe tenerla lontana da tutti i candidi ignoranti. Non dovrebbero mai lasciare che gente impreparata vi si avvicini. Sì, l'arte è pericolosa. Se è casta non è arte.
Le lettere e le arti, pur che rappresentino le cose reali cui c'intendiamo, trastulli permessi.
L'arte non è imitazione della realtà, ma interpretazione individuale di essa.
E' l'arte suprema dell'insegnante, risvegliare la gioia della creatività e della conoscenza.