Le idee generali e la gran presunzione sono sempre sul punto di causare enormi danni.
Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili.
Tutto quello che ci accade lascia delle tracce, tutto contribuisce impercettibilmente alla nostra formazione; tuttavia è pericoloso volersene rendere conto.
Una birra forte, un tabacco profumato e una donna, questo è piacere.
Non c'era bisogno di sguardi, di parole, di gesti, di contatti: solamente il puro stare insieme.
In viaggio mi avvolge un sentimento di pace e di sicurezza.
Siamo talmente presuntuosi che vorremmo essere conosciuti da tutta la terra, anche dalla gente che verrà quando non ci saremo più.
Come si fa a credere che Dio esiste? E come si fa a credere che non esiste? Sia il credente che il non credente sono due presuntuosi. Non a caso presumono.
La nostra presunzione è tale che vorremmo essere conosciuti dal mondo intero e anche da quelli che verranno quando non ci saremo più. Ma siamo così vani che la stima di cinque o sei persone attorno a noi ci fa piacere e ci soddisfa.
Ho venti difetti, ma la presunzione non è fra questi venti.
Presunzione. Il rispetto di se stessi in coloro che non ci piacciono.
Pretendere di essere amati è la presunzione più grande.
Quando si ama si è sovente molto presuntuosi.
Se la presunzione è un difetto, la timidezza lo è pure.
Che cosa diventa un presuntuoso, privo della sua presunzione? Provatevi a levar le ali ad una farfalla: non resta che un verme.
Non ho mai pietà dei presuntuosi, perché penso che portano con sé il loro conforto.