Il futuro non è scritto. Il vero fato è quello che ci scegliamo noi.— John Connor
Il futuro non è scritto. Il vero fato è quello che ci scegliamo noi.
Gli umani hanno una forza che non può essere paragonata a quella delle macchine. Io sono John Connor. Se state ascoltando questo messaggio, siete della resistenza.
Il comando vuol farci battere come macchine, prendere fredde e calcolate decisioni. Ma noi non siamo macchine, e se ci comportiamo come loro, qual è il valore della vittoria!?
Il futuro non è scritto. L'unico destino è quello che ci creiamo con le nostre mani.
Devi stare a sentire come parla la gente, non devi dire "Affermativo" o altre cavolate del genere. Tu di': "No hay problema", e se qualcuno si mette a fare il duro con te, tu di' "Attaccati". E se vuoi fare un po' il fanatico gli fai: "Hasta la vista, baby!".
Il futuro è ciò che costruiamo.
Non c'è futuro in nessun lavoro. Il futuro sta nell'uomo che ha il lavoro.
Estremamente breve e travagliata è la vita di coloro che dimenticano il passato, trascurano il presente, temono il futuro: giunti al momento estremo, tardi comprendono di essere stati occupati tanto tempo senza concludere nulla.
E' troppo tardi per pensare: questo è il nostro futuro.
Pesante? Perché usate sempre questo termine? Avete problemi con la forza di gravità, nel futuro?
La vecchiaia comincia nel momento in cui il tuo attaccamento al passato supera la tua eccitazione per il futuro.
Il presente non esiste: quello che definiamo tale non è altro che il punto di unione del futuro col passato.
Da piccola temevo il futuro e nessuno mi ha avvisata che non sarebbe mai arrivato.
Gli uomini hanno i riflessi lenti; in genere capiscono solo nelle generazioni successive.
Il passato e il futuro non sono oggettivi, ma appartengono all'anima.