Non c'è al mondo persona più pericolosa di quella che vuol far del bene.
Vale la pena esser buoni e generosi. Non soltanto in Cielo uno si guadagna la ricompensa, ma anche qui sulla terra.
Un regalo, specie se fatto a una donna, non deve essere mai tale che porti a farne un altro.
È esperienza comune che un problema difficile la sera si risolva la mattina, dopo che il comitato del sonno ci ha lavorato sopra.
Certe volte uno può fare qualcosa di male senza sapere ch'è male.
C'è una cosa che in prigione s'impara: mai pensare al momento della liberazione, altrimenti c'è da spaccarsi la testa nel muro. Pensare all'oggi, al domani, tutt'al più alla partita di calcio del sabato; ma mai più in là. Prendere il giorno come viene.
Il modo migliore per iniziare la giornata è, appena ci si sveglia, riflettere se nella giornata che ci attende non si voglia apportare una gioia almeno ad una persona.
Ci sono uomini il cui destino deve essere sacrificato per gli altri, in un modo o nell'altro, per esprimere un'idea, ed io con la mia croce particolare fui uno di questi.
A chi vuol bene, Dio manda pene.
Nella felicità degli altri io cerco la mia felicità. Aprirsi agli altri: l'unica, la sola soluzione.
La generosità è innata; l'altruismo è una perversità acquisita. Non c'è somiglianza...
L'egoismo non consiste nel vivere come ci pare, ma nell'esigere che gli altri vivano come pare a noi. L'altruismo consiste nel vivere e lasciar vivere.
La mia felicità dipende dalla felicità altrui.
Una persona che ha cura di un'altra rappresenta il più grande valore della vita.
Gli studiosi sono di rado bella gente, e in molti casi il loro aspetto è tale da scoraggiare l'amore allo studio nei giovani. Gran parte del nostro altruismo, anche di quello più genuino, si basa sul fatto che ci dà fastidio vedere della gente bisognosa intorno a noi.
Durerà la razza che possiede il più elevato altruismo.