Amare significa volere per una persona le cose che si ritengono buone a motivo di lei e non per sé stessi, ed essere pronti a compiere queste cose secondo le proprie possibilità.
— Aristotele
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La nostra interpretazione
L'amare, secondo Aristotele nella sua profonda riflessione etica e filosofia della persona umana, non è semplicemente un sentimento intrinseco o una passione impulsiva. Invece rappresenta la volontà di desiderare ciò che sia più vantaggioso per l'altro individuo in base ai suoi valori personali ed esperienze individualistiche piuttosto che da quelli del soggetto amante stesso, con un forte impegno a realizzare questi obiettivi secondo le proprie capacità. Questa interpretazione suggerisce una forma di amore virtuoso e genuino dove l'interesse dell'altra persona viene prima delle preoccupazioni personali o degli istinti egoistici.