L'amore, secondo Susanna Agnelli, non è un obbligo ma una grazia interna che rigenera le relazioni interpersonali. Questo concetto suggerisce l'idea di altruismo e generosità nell'esprimere i sentimenti più profondamente umani verso gli altri individui senza aspettative o contraccambiabilità immediata, ma come un flusso spontaneo da parte del cuore colmo. La grazia qui è vista non solo come una benedizione generale dell'universo su chi ama incondizionatamente e profondamente la vita stessa che li circonda - essa viene anche percepita concretmente nell'atto di amare gli altri, rendendo l'amore un atto d'onoratezza personificata. Questa filosofia dell’amor puro si allontana dalla visione comune del sentimento come qualcosa che dovrebbe essere sempre ricambiato o compensato; al contrario essa promuove il dare senza pensare di ricevere in cambio, un atteggiamento radicale ma profondamente spirituale.