È curioso quanto lontana ci risulti una disgrazia quando non ci riguarda personalmente.— John Steinbeck
È curioso quanto lontana ci risulti una disgrazia quando non ci riguarda personalmente.
Di tutti gli animali della creazione l'uomo è l'unico che beve senza avere sete, mangia senza avere fame e parla senza avere nulla da dire.
Il potere non corrompe. La paura corrompe, forse la paura di perderlo.
L'essenza più preziosa è la solitudine della mente di un uomo.
Ti odiano perché si spaventano. Sanno che quando uno ha fame, la roba da mangiare se la piglia a tutt'i costi. Sanno che lasciare quella terra incolta è una bestemmia e che qualcuno finirà per pigliarsela.
Uno che sia davvero in gamba, è difficile che sia una brava persona.
Il mio allontanamento dall'esercito non produrrà più rumore che se se ne andasse un cieco.
I piccoli libri vengono letti ma non presi in considerazione, quelli grossi non vengono letti ma sono molto considerati.
Quando un uomo dice: 'Sono felice', vuole semplicemente dire 'Ho dei problemi che non mi riguardano'.
Forse è il momento di domandarti dov'è che finisce la profonda pazienza di cui vai così fiero e comincia una profonda indifferenza che fa carne di porco di ogni reale emozione tua, di Marianna, mia o di chiunque altro incontrerai.
Sicuramente siamo tutti dei Narcisi, che amano e detestano la propria immagine, ma sono indifferenti a tutte le altre.
Tantissime cose le perdiamo per noncuranza, per disattenzione. Poi le cerchiamo ovunque quando non ci sono più: chiavi, monete, accendini, momenti, occasioni, persone.
Il vero passo avanti è capire le donne e l'amore. O forse il passo avanti era saper uccidere con indifferenza.
La morte della democrazia non sarà opera di un assassino in agguato. Più probabilmente sarà una lenta estinzione causata da apatia, indifferenza e denutrizione.
Avrebbero ignorato per sempre l'esistenza della razza umana. Un'indifferenza così smaccata era molto peggio di un insulto deliberato.
Meglio essere attaccato che passare inosservato. Perché la peggiore cosa che si possa fare a uno scrittore è non parlare delle sue opere.