Gli indifferenti non hanno mai fatto la storia, non hanno mai neanche capito la storia.— Ezra Pound
Gli indifferenti non hanno mai fatto la storia, non hanno mai neanche capito la storia.
Non prestate alcuna attenzione alla critica degli uomini che non hanno, loro stessi, scritto un'opera notevole.
Non vi è intelligenza senza emozione. Ci può essere emozione senza molta intelligenza, ma è cosa che non ci riguarda.
Le rivoluzioni nascono dalla cima. Sono causate da ciò che vi è di marcio alla cima.
Il tempo libero non lo si guadagna rimanendo senza lavoro. Tempo libero vuol dire tempo libero privo di ansietà. Qualsiasi tempo libero non assolutamente ossessionato dalla preoccupazione può diventare un mezzo di "vita migliore".
Il pensare divide, il sentire unisce.
È una filosofia che ha mitridatizzato un po' tutti, rendendoci impermeabili allo sdegno, allo scandalo e alla vergogna dell'uso privato del pubblico.
Il perdono è quasi indizio di indifferenza. Il vero amore non perdona mai.
Quando in passato hai sofferto molto, ogni ulteriore dolore è insopportabile e allo stesso tempo irrilevante.
Il vero eroismo risiede nel disinteresse.
I vantaggi che abbiamo già realizzati, subito divengono ovvi, vengono dimenticati, se ne perde la coscienza ed infine non vengono più presi in considerazione, finché non ne restiamo privi.
L'astensione dall'affermare di ogni cosa ch'essa sia vera o falsa, buona o cattiva, giusta o ingiusta, bella o brutta significa che tutto è indifferente a questo genere di giudizi. Come forma estrema di scetticismo, è incompatibile così con il dubbio.
Il tossicomane può passare otto ore ad osservare un muro. Ha coscienza di ciò che lo circonda, ma l'ambiente è per lui privo di caratteristiche emotive e di conseguenza anche di interesse.
La vanità preferisce vedere nell'indifferenza una forma latente di inimicizia.
Non gliene fregava molto di nulla, e questo gli avrebbe garantito una lunga esistenza senza depressione.
Sei uno che sta a guardare? o uno che si mette all'opera?