Io sono un idealista senza illusioni.— John Fitzgerald Kennedy
Io sono un idealista senza illusioni.
Tutte le madri desiderano che i propri figli crescano fino a diventare presidente, senza però volerli vedere diventare politici durante questo processo.
È il momento di una nuova generazione di leader, per affrontare nuovi problemi e cogliere nuove opportunità. Perché là fuori c'è un nuovo mondo da conquistare.
La guerra contro la fame è in realtà una guerra di liberazione dell'umanità intera.
Non sono il candidato cattolico a diventare presidente. Sono il candidato del partito democratico alla presidenza, al quale è anche capitato di essere cattolico.
La libertà ha molte difficoltà e la democrazia non è perfetta. Ma non abbiamo mai dovuto alzare un muro per tenere dentro la nostra gente o per evitare che ci lascino.
Non solo l'uomo vive per servire ideali superiori ma questi stessi ideali danno la premessa della sua esistenza come uomo.
Un idealista è una persona che aiuta gli altri a prosperare.
L'ideale è il possibile di domani, o di doman l'altro; non l'impossibile di qual si voglia tempo.
Ideali son fantasie isteriche della filosofia.
Uomo di alti ideali non può essere vano, e in uomo vano alti ideali non allignano.
L'idealista cammina in punta di piedi, il materialista sui talloni.
L'ideale è la sola cosa che noi conosciamo con esattezza. È solo grazie all'ideale, che noi conosciamo qualsiasi cosa e pertanto solo l'ideale può guidarci come individui e come umanità, nella nostra esistenza.
L'idealismo è una forma concordata della speranza.
Vi sono due generi di idealisti. Quelli che idealizzano la realtà, e quelli, più rari, che convertono in realtà l'ideale.