La fama non è pianta che cresca su suolo mortale.— John Milton
La fama non è pianta che cresca su suolo mortale.
La stella della sera, Messaggera d'amore.
Via, vane gioie illusorie Prole della follia, generate senza padre.
Quando le proteste sono liberamente espresse, profondamente considerate e velocemente emendate, allora si è raggiunto il limite massimo di libertà civile a cui un uomo saggio possa ambire.
Quando ascoltando vecchie canzoni o addirittura marce militari sento un brivido che comincia a serpeggiarmi per le vene, mi oppongo alla tentazione dicendomi che anche gli scimpanzé, per prepararsi o istigarsi alla lotta, emettono rumori ritmici.
Era nero come la notte, Fiero come dieci furie, terribile come l'inferno E scuoteva un dardo terribile.
La fama va e viene. Un giorno sei sotto i riflettori, l'altro c'è chi ti ha già dimenticato.
È dura essere famoso e anche vivo.
Con la fama divento sempre più stupido, un fenomeno molto comune d'altronde.
La fama non fa di me una persona diversa. Oggi sono lo stesso uomo che è cresciuto nelle strade dure di Panama. Io sono solo me stesso. Lo sarò sempre. Chi vuole parlarmi, mi parla. Chi mi ama, mi ama per quello che sono.
Per gli uomini famosi tutta la terra è un sepolcro.
La fama rastrella il doppio di ciò che l'invidia ha potato.
D'Europa intanto alla Cina reina Viaggia della Spree la trionfata Spada, e la segue con la fronte china La Borussa Superbia incatenata. Densa al passar dell'arme pellegrina Corre la gente stupefatta, e guata; E già la fama con veloce penna Ne pronuncia la giunta in su la Senna.
Qualcuno doveva pur esserlo. È toccato a me.
Una volta celebri, sapete, potete leggere cose sul vostro conto, le idee di qualcun altro su di voi; ma ciò che conta --- per sopravvivere, per affrontare giorno per giorno ciò che vi capita --- è quel che pensate di voi stessi.
Io mi sono fatto la fama di essere il peggiore rompicoglioni del cinema italiano.