La democrazia incoraggia la maggioranza a decidere su materie nelle quali la maggioranza è ignorante.
Il pensiero 'potere al popolo' non è rivoluzionario: il nostro paese è stato fondato su questo concetto.
Un uomo può avere forti princìpi umanitari e democratici, ma se è stato allevato al culto del bagno, del cambio di camicia e dell'aria fresca, dovrà vincere alcune ripugnanze fisiche prima di arrivare a mettere in pratica quei princìpi.
È proprio delle democrazie preferire in arte i valori scadenti ai genuini, che sono aristocratici e antiutilitari.
La democrazia, il potere della maggioranza non sono un bene. Sono mezzi in vista del bene, stimati efficaci a torto o a ragione.
Il partito democratico è come un mulo: senza l'orgoglio degli antenati o speranze di posterità.
La democrazia consiste nello scegliere i vostri dittatori, dopo che loro vi hanno detto quello che pensate di voler sentire.
La morte della democrazia non sarà opera di un assassino in agguato. Più probabilmente sarà una lenta estinzione causata da apatia, indifferenza e denutrizione.
La democrazia smetterà di esistere quando toglierai da coloro che hanno voglia di lavorare e darai a coloro che non ne hanno voglia.
La carica di Presidente si è così imbastardita: mezzo regno e mezza democrazia, che nessuno sa se genuflettersi o sputare.
Il jazz è un'arte collettiva e un modo di vivere che allena alla democrazia.