Sapere dove è l'identità è una domanda senza risposta.— José Saramago
Sapere dove è l'identità è una domanda senza risposta.
Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto.
L'oscenità non è la pornografia, l'oscenità è che una persona possa morire di fame.
Il mondo sarebbe molto più pacifico, se fossimo tutti atei.
L'inganno è come il mangiare e il grattarsi, tutto sta a cominciare.
Dio stesso è la patria della tua identità.
Nella storia dei popoli non esistono formule create in laboratorio: la purezza identitaria o il meticciato. La storia è complessa e crea non solo meticci, ma culture meticce.
Parlare di identità padana vuol dire parlare di qualcosa che non ha un fondamento di tipo storico. Anche se la Lega Nord ha il merito di aver avviato un dibattito serio sul federalismo fiscale e su come avvicinare le istituzioni ai cittadini.
La Catalogna dimostra che si può essere orgogliosi della propria identità restando allo stesso tempo europeisti convinti e pienamente inseriti nella dimensione europea.
L'identità di un uomo consiste nella coerenza di ciò che fa e di ciò che pensa.
Il vincolo religioso è stato realmente l'incunabolo da cui è scaturita la prima coscienza di una identità italiana.
La gente ha bisogno di un mostro in cui credere. Un nemico vero e orribile. Un demone in contrasto col quale definire la propria identità. Altrimenti siamo soltanto noi contro noi stessi.
Quando ti fermi tutta la tua identità è in frantumi. E' come la morte.
E così, conferendo al nulla un potere semantico che si irradia a distanza fino a significare qualsiasi cosa, la moda risolve a buon prezzo problemi di identità che pongono fine all'angosciante interrogativo: «Chi sono?».