Sapere dove è l'identità è una domanda senza risposta.
I viaggiatori possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: "Non c'è altro da vedere", sapeva che non era vero.
Oltre alla conversazione delle donne, sono i sogni che trattengono il mondo nella sua orbita.
È di questa pasta che siamo fatti, metà di indifferenza e metà di cattiveria.
Ecco cos'hanno di simpatico le parole semplici, non sanno ingannare.
Quanto alla leggerezza del fardello, così dovrebbe essere ogni volta che uomo e donna portano con sé ciò che hanno, e che ciascuno di loro si porti dentro l'altro, per non dover ritornare sui loro passi, è sempre tempo perduto e basta.
La Catalogna dimostra che si può essere orgogliosi della propria identità restando allo stesso tempo europeisti convinti e pienamente inseriti nella dimensione europea.
Stare in ozio richiede un forte senso di identità personale.
Il vincolo religioso è stato realmente l'incunabolo da cui è scaturita la prima coscienza di una identità italiana.
Nei fatti stessi non si trova mai una contraddizione né un'identità.
Nella storia dei popoli non esistono formule create in laboratorio: la purezza identitaria o il meticciato. La storia è complessa e crea non solo meticci, ma culture meticce.
Parlare di identità padana vuol dire parlare di qualcosa che non ha un fondamento di tipo storico. Anche se la Lega Nord ha il merito di aver avviato un dibattito serio sul federalismo fiscale e su come avvicinare le istituzioni ai cittadini.
Quando ti fermi tutta la tua identità è in frantumi. E' come la morte.
Un'identità forte è una finestra sul mondo, capace di includere in sé anche le altre. Se è debole, invece, si limita a glorificare se stessa, rinchiudendosi nei confini del localismo.
È il mondo lo spazio in cui giochiamo la nostra identità.
Dobbiamo chiederci chi è un clandestino, uno che non ha il permesso di soggiornare in un paese. E' una persona senza futuro perché non ha un'identità da rivendicare. Diventa una presenza illegale, illegittima. E' qui, ma al tempo stesso non è qui. Vive su una soglia. E' una "non persona".