Non ci sono amici: ci sono momenti d'amicizia.
— Jules Renard
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La nostra interpretazione
L'affermazione di Jules Renard introduce una prospettiva sull'essenza delle relazioni interpersonali, sfidando la nozione convenzionale dell'amico come entità stabile e costante. Questo aforisma suggerisce che le connessioni umane sono intrinsecamente temporanee e soggette al cambiamento, enfatizzando l'importanza di apprezzare i momenti specifici in cui ci si trova vicini ad altri invece di cercare di costruire relazioni durature. Questa visione critica della natura dell'affinità umana invita a riflettere sulla fluidità e la mutevolezza delle interazioni sociali, invitando l'individuo alla consapevolezza del valore intrinseco dei momenti condivisi piuttosto che nella definizione rigida di amicizia.