I sani sono malati che non sanno di esserlo.
I sani sono dei malati che si ignorano.
La salute è uno stato provvisorio che non lascia presagire nulla di buono.
Salute è una parola che non vi sarebbe alcun inconveniente a cancellare dal nostro vocabolario. Per parte mia io conosco soltanto persone più o meno colpite da malattie più o meno numerose, a evoluzione più o meno rapida.
I sani sono malati che s'ignorano.
Non si è veramente vigili e consapevoli se non si scrive.
A volte quando lo guardi negli occhi hai la sensazione che qualcun altro stia guidando.
Noi non moriamo perché dobbiamo morire; moriamo perché un giorno, e non così tanto tempo fa, la nostra consapevolezza è stata forzata a considerarlo necessario.
L'intelligenza non può essere presente senza capire. Nessun computer ha alcuna consapevolezza di quello che fa.
Se isoliamo il pensiero randagio, il pensiero transitorio, il pensiero la cui origine è insondabile, allora cominciamo a capire che siamo regolarmente squilibrati, quotidianamente pazzi.
Ora egli è dipartito da questo strano mondo un po' prima di me. Questo non significa nulla. La gente come noi, che crede nella fisica, sa che la differenza tra passato, presente e futuro è solo una persistente e testarda illusione.
Quasi tutte le cose veramente importanti della nostra vita avvengono in nostra assenza.
E' ora che le donne e i gay si rendano conto che i primi uomini o sono loro o altri non c'è n'è al mondo.
L'oceano è salato mentre anneghi e, anche sapendolo, sei annegato lo stesso?
Anche una pietra è Dio, solo che essa non sa di esserlo.