L'ambizione è una sorta di lavoro.— Khalil Gibran
L'ambizione è una sorta di lavoro.
Sono come il figlio d'una povera affamata, che piange perché vuol mangiare, spinto dall'intensità della fame, incurante delle condizioni disperate della sua povera e pietosa madre, sconfitta dalla vita.
Il coraggio, che è il nostro sesto senso, ci fa scoprire la strada più breve per il trionfo.
Gli uomini sono schiavi della Vita, ed è la schiavitù che riempie le loro giornate di infelicità e di dolore, e che sommerge le loro notti di lacrime e d'angoscia.
Non si può toccare l'alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.
La poesia non è un modo di esprimere un'opinione. È un canto che sale da una ferita sanguinante o da labbra sorridenti.
Ben gioco è di fortuna audace e stolto por contra il poco e incerto il certo e 'l molto.
L'ambizione, tra tutti i vizi umani, è quella che assomiglia maggiormente a una virtù.
Quello che Napoleone ha perso è l'ambizione. Se fosse rimasto un semplice ufficiale d'artiglieria, sarebbe ancora sul trono.
Credevo d'esser ambizioso e non lo sono! - Sono ammalato.
L'ambizione è spietata. Ogni valore meritevole che non può usarla la trova spregevole.
L'ambizione striscia o vola.
Ogni tipo di ambizione ha questo grave difetto: non guarda indietro.
Nella vecchiaia i conti con l'amore, con l'amicizia, con l'ambizione devono essere già tutti saldati. Non apritene mai di nuovi.
Le grandi ambizioni rendono grandi gli animi.
Le ambizioni che potevo aver avuto un tempo si erano dileguate; non esisteva più nulla che io volessi fare.