L'ambizione, tra tutti i vizi umani, è quella che assomiglia maggiormente a una virtù.— Sallustio
L'ambizione, tra tutti i vizi umani, è quella che assomiglia maggiormente a una virtù.
Ogni nostra forza è posta nell'anima e nel corpo: la prima è destinata a comandare, l'altro a ubbidire; l'una ti accomuna agli dèi, l'altro ai bruti.
Con la concordia le piccole cose crescono, con la discordia anche le più grandi vanno in rovina.
Tra gli esercizi dello spirito, il più utile è la storia.
La prosperità mette alla prova persino l'animo dei saggi.
Taluni pensano che commettere ingiustizie sia il solo modo di esercitare il potere.
Tutte le ambizioni sono giustificate, ad eccezione di quelle che si arrampicano sulle miserie e sulla credulità umana.
Le grandi ambizioni rendono grandi gli animi.
Ciò che sembra generosità, spesso non è che un'ambizione mascherata, che disdegna i piccoli interessi per volgersi ai più grandi.
Tutto ciò che cerchiamo, lo cerchiamo per un'ambizione, ma questa ambizione o non si realizza e allora siamo poveri, o crediamo di averla realizzata e allora siamo completamente pazzi.
La massima ambizione dell'uomo? Diventare ricco. Come? In modo disonesto, se è possibile; se non è possibile, in modo onesto.
La pace sarà mantenuta da popoli che vivranno a modo loro senza alcuna ambizione.
L'ambizione non s'accorda affatto con la bontà; s'accorda con l'orgoglio, con l'astuzia, con la crudeltà.
L'ambizione è la morte del pensiero.
Una penna è certamente uno strumento eccellente per fissare l'attenzione di un uomo e per alimentare la sua ambizione.
L'ambizione si attacca più facilmente alle anime piccole che alle grandi, come il fuoco si appicca più facilmente alla paglia e alle capanne che ai palazzi.