Incontriamo le nostre anime gemelle quando siamo sul cammino della nostra anima.— Karen M. Nero
Incontriamo le nostre anime gemelle quando siamo sul cammino della nostra anima.
Se non dovessimo più incontrarci nelle nostre vite, sentirei che in qualche modo l'intera avventura della mia esistenza sarebbe giustificata dall'aver incontrato te.
Adoro le riunioni di famiglia. Così intime, con le ghirlande natalizie appese al caminetto, una bella tazza di tè e un detective di Scotland Yard che non vede l'ora di arrestarti.
Il grosso scherzo che ti fa la biologia è che raggiungi l'intimità con una persona prima di sapere qualcosa di lei.
La gente crede che l'anima gemella sia come un vestito che ci sta alla perfezione, e tutti la cercano per questo. E invece è uno specchio che ti mostra tutti i tuoi limiti, e attira la tua attenzione su di te, facendoti capire che è il momento di cambiare la tua vita.
Chi viaggia senza incontrare l'altro, non viaggia, si sposta.
Avevano trovato l'uno nella vita dell'altra lo spazio per accogliersi, per questo erano stati da subito un incastro perfetto, senza aggiustamenti.
Presto o tardi il destino ci fa incontrare tutte le persone che possono farci capire ciò che non dovremmo mai diventare.
Quando le orbite dei nostri satelliti per caso si incrociano, le nostre facce si incontrano. E forse, chissà, anche le nostre anime vengono a contatto. Ma questo non dura che un attimo. Un istante dopo, ci ritroviamo ognuna nella propria assoluta solitudine.
Prima che ci incontrassimo, vagavo per la vita senza una direzione, senza una ragione. So che, per qualche motivo, ogni passo che ho fatto da quando ho imparato a camminare, era un passo verso di te. Eravamo destinati ad incontrarci.
Ogni separazione ci fa pregustare la morte, - e ogni rivederci ci fa pregustare la resurrezione. - Perciò le stesse persone, che erano state indifferenti l'una all'altra, si rallegrano tanto, quando, dopo venti o trent'anni, si incontrano di nuovo.