Se riconosciamo all'intolleranza il diritto d'essere tollerata, allora noi distruggiamo la tolleranza e lo stato di diritto.

— Karl Popper
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Intolleranza

Altre frasi di Karl Popper

Se le leggi fisiche di questo mondo sono indipendenti da noi, noi non siamo liberi; se siamo liberi ne segue che le leggi fisiche non sono indipendenti.
— Karl Popper
La storia dell'evoluzione insegna che l'universo non ha mai smesso di essere creativo o inventivo.
— Karl Popper
Ogniqualvolta una teoria ti sembra essere l'unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere.
— Karl Popper
Nessuna società può predire scientificamente il proprio futuro livello di conoscenza.
— Karl Popper
Se lo scientismo è qualcosa, esso è la fede cieca e dogmatica nella scienza. Ma questa fede cieca nella scienza è estranea allo scienziato autentico.
— Karl Popper
Tutte le frasi di Karl Popper

Altre citazioni sugli stessi argomenti

L'intolleranza non produce che ipocriti o ribelli: quale funesta alternativa!
— Voltaire
I santi (i quasi santi) sono più esposti degli altri al diavolo, perché la reale conoscenza che posseggono della propria miseria rende loro la luce quasi intollerabile.
— Simone Weil
La razza umana non può sopportare troppa realtà.
— Thomas Stearns Eliot
La peggiore intolleranza è quella di ciò che chiamano ragione.
— Miguel de Unamuno
La Scrittura ci insegna che non solo Dio tollerava tutti gli altri popoli, ma ne aveva una cura paterna: e noi osiamo essere intolleranti!
— Voltaire
L'uomo è una sommatoria di fetori e pulsioni sempre negative, un animale tollerabile solo nell'unica dimensione che lo mette in condizione di non nuocere: la solitudine.
— Charles Bukowski
Un animo nobile non sopporta le aggressioni verbali.
— Publilio Siro
Se riconosciamo all'intolleranza il diritto d'essere tollerata, allora noi distruggiamo la tolleranza e lo stato di diritto.
— Karl Popper
Per l'essere razionale solo l'irrazionale è intollerabile.
— Epitteto
L'ipocrisia, la menzogna, è la vera sorella del male, dell'intolleranza, e della crudeltà.
— Raissa Maksimovna Titarenko Gorbaciova