Per favore, un po' meno d'amore e un po' più di dignità.
Noi siamo ciò che facciamo finta di essere, e dovremmo porre più attenzione in ciò che facciamo finta di essere.
Dite quel che volete del sublime miracolo di una fede senza dubbi, ma io continuerò a ritenerla una cosa assolutamente spaventosa e vile.
La risata e le lacrime sono entrambi risposte alla frustrazione e all'esaurimento. Io stesso preferisco ridere, dato che c'è meno da pulire dopo.
Se davvero vuoi addolorare i tuoi genitori e non hai abbastanza fegato da diventare omosessuale, datti all'arte.
La cosa peggiore che possa capitare a chiunque è la perdita della dignità e del rispetto di sé.
Ovunque tutti sbraitano dignità, rappresentanza, ma le loro menti e le loro anime sono fango e merda, e come si fa a dare dignità alla merda?
Una guerra si può perdere, ma con dignità e lealtà.
Dignità è la forma condizionale di quello che uno è. Se la dignità non esistesse, non ci sarebbe nemmeno la mancanza di dignità. Essa provoca i guardoni, e dove ci sono i guardoni, il traffico si paralizza.
Noi siamo ciò che pensiamo; così come desideriamo di essere, diventiamo! Dai nostri pensieri, desideri ed abitudini, noi eleviamo al massimo la dignità divina della nostra natura oppure ci chiniamo per soffrire ed imparare.
Quasi niente quanto la guerra, e niente quanto una guerra ingiusta, frantuma la dignità dell'uomo.
Una delle cose fondamentali della vita è la dignità. Non bisogna mai perderla. Per non perderla basta non averla.
Fin che c'è pensiero c'è dignità, fin che c'è il coraggio di inquietarsi, c'è libertà.
Dov'è la dignità di una donna che si vende e si propone in cambio di una trasmissione? Bisogna fare una lunga gavetta prima di arrivare al successo, una gavetta fatta di lacrime e sangue.
Architettore chiamerò io colui che saprà con la opera recare a fine tutte quelle cose, le quali mediante movimenti dei pesi, congiungimenti, e ammassamenti di corpi, si possono con gran dignità accomodare benissimo all'uso de gli homini.