Invece di dare al popolo sacerdoti, soldati e maestri, sarebbe opportuno sapere se non stia morendo di fame.— Lev Tolstoj
Invece di dare al popolo sacerdoti, soldati e maestri, sarebbe opportuno sapere se non stia morendo di fame.
L'amore è come la scarlattina, bisogna passarci.
Per vivere con onore bisogna struggersi, battersi, sbagliare e ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente.
I sentimenti stessi si pongono il loro scopo.
Senza sapere che cosa io sono e perché sono qui, la vita è impossibile.
La folla ama il sistema. La folla vuole afferrare tutta la verità, e siccome non può comprenderla, crede volentieri.
Un uomo affamato non è un uomo libero.
C'è una notevole differenza tra miseria e povertà: nella miseria non si protesta mai, il miserabile infatti non rappresenta mai un pericolo per il potere, non pensa nemmeno di poter cambiare la sua situazione; il povero, invece, stende la mano, desidera soldi, fa richieste, protesta.
La miseria italiana è la grande scusa che permette al governo di gettar via denari.
Gianni Boncompagni se incontra una donna tipo "Ho trent'anni e non mi sento realizzata" si butta dalla finestra. Lui ha bisogno di compagne che gli dicano: "Porca miseria, domani mi interrogano sulle capitali e non le so". E lui dice: "Dai, ripassiamole insieme".
La legge naturale non dà il diritto alla felicità, ma anzi prescrive la miseria e il dolore.
L'eroina. La droga dei miserabili.
Quando le nostre coscienze cresceranno così tenere che agiremo per evitare la miseria umana, piuttosto che vendicarla?
L'arte è il miele immagazzinato dell'animo umano, raccolto sulle ali della miseria e del travaglio.
Non vi può essere vera libertà individuale in presenza di insicurezza economica.
La mendicante alla signora grassa e ricca: "Per favore, non mangio da tre giorni". L'altra: "Avessi io la tua forza di volontà!".