Senza sapere che cosa io sono e perché sono qui, la vita è impossibile.— Lev Tolstoj
Senza sapere che cosa io sono e perché sono qui, la vita è impossibile.
Fino a quando ci saranno macelli, ci saranno anche campi di battaglia.
Tu sei quel che tu chiami la tua vita, tu sei un temporaneo, casuale concatenamento di particelle.
C'è un solo modo per far sì che la vita divenga più felice ed è che le singole persone divengano più buone.
Vero amore è solo quello che ha un oggetto non attraente.
Quando dite di poter amare una persona tutta la vita, è come se pretendeste che una candela continuerà a bruciare per tutto il tempo che vivrete.
Non si deve far smettere chi contraddice contraddicendolo, ma bisogna convincerlo: neppure il pazzo infatti è curato da chi diventa a sua volta pazzo.
Nel mentre che vive, l'uomo non ha sentimento della propria vita; deve passare un po' di tempo perché essa, al pari di un suono, gli si renda udibile.
Non c'è uomo che non possa bere o mangiare, ma sono in pochi in grado di capire che cosa abbia sapore.
Tutte le meraviglie del cielo e della terra sono inconsapevoli.
Conoscere se stessi significa avere consapevolezza del proprio potere.
Non ci rendiamo conto dei grossi cambiamenti perché sono il frutto di minuscoli e infiniti compromessi.
Una buona occasione nella vita si presenta sempre. Il problema è saperla riconoscere.
Un bel giorno io sono nato. Subito non mi sono accorto di niente, ma dopo un po' me l'hanno fatto notare.
Noi non partiamo da un esagerato ottimismo sulla natura dell'uomo: noi crediamo alla sua imperfezione, sappiamo della sua corruttela originaria, viviamo anche noi nel peccato.
Sono sempre stata profondamente consapevole della mia mortalità.