Senza sapere che cosa io sono e perché sono qui, la vita è impossibile.— Lev Tolstoj
Senza sapere che cosa io sono e perché sono qui, la vita è impossibile.
La caccia era una occupazione naturale per l'uomo primitivo, mentre questa occupazione nell'uomo moderno civilizzato non fa che esercitare e sviluppare in lui istinti bestiali, che la coscienza riprova, e che teoricamente la nostra civiltà vorrebbe aboliti.
Lo scopo della vita dell'uomo è l'impiego di tutte le possibili facoltà per lo sviluppo multilaterale di tutto l'essere.
Per giudicare il grado di civiltà di uno Stato bisogna vedere le sue prigioni... dal di dentro.
L'uomo non è mai tanto egoista come nei momenti di entusiasmo.
Noi non sentiamo la nostra dipendenza, ma, ammettendo la nostra libertà, arriviamo a un assurdo; ammettendo invece la nostra dipendenza dal mondo esterno, dal tempo e dalle cause giungiamo a formulare delle leggi.
Ero solito alzarmi alle quattro di mattina ed iniziare a starnutire, a volte per cinque ore. Ho cercato di scoprire che tipo di allergia avessi e sono finalmente arrivato alla conclusione che dev'essere un'allergia alla consapevolezza.
Lo stile è sapere chi sei, cosa vuoi dire, e non importartene un fico secco.
Sei lenta perché hai sulle spalle un gran peso.
Non veda l'occhio ciò che fa la mano; ma accada ciò che l'occhio, una volta compiuto, temerà di guardare.
Che dobbiamo morire, lo sappiamo; non è che l'ora ed i residui giorni che gli uomini si curano di sapere.
La libertà di decidere è renderti conto che stai decidendo.
Non ho mai preso droghe allucinogene perché non ho mai voluto che la mia consapevolezza si espandesse di una virgola non necessaria.
Noi dobbiamo apprendere i nostri limiti. Noi siamo tutti qualcosa, ma nessuno di noi è tutto.
Essere autentico significa accettare di vedere che si è, ciò che non si è, e non ciò che si immagina di essere osservando il proprio personaggio in uno specchio.
Liberi di niente. Tranne che di sapersi non-liberi.