Un uomo può ignorare di avere un cuore, ma senza cuore, come senza religione, un uomo non può vivere.— Lev Tolstoj
Un uomo può ignorare di avere un cuore, ma senza cuore, come senza religione, un uomo non può vivere.
La suprema saggezza ha soltanto una scienza: la scienza del tutto, la scienza che spiega l'intera creazione e il posto dell'uomo in essa.
Non è possibile vivere senza un ideale: anche il più basso, la vanità, persino la cupidigia, ma che sia posto come ideale.
Il fascino suo consisteva nell'emergere sempre dall'abbigliamento, così che l'abito indossato da lei non venisse notato.
Era sempre pronta a sbrigare quei piccoli servigi ai quali era portata, ma tutto questo veniva accolto dagli altri, involontariamente, con ben poca gratitudine.
Non v'è grandezza dove non vi sono semplicità, bontà e verità.
Il cuore ha la forma di un'urna. È un vaso sacro tutto colmo di segreti.
Il cuore ormai fa subito pensare a qualcosa di ingenuo, dozzinale. Nella mia giovinezza era ancora possibile nominarlo senza imbarazzo, adesso invece è un termine che non usa più nessuno.
Quello che sta nel cuore del sobrio è sulla lingua dell'ubriaco.
In un deserto, per quanto arido sia, si può portar acqua di fuori; ma per nessun modo si potrà dare felicità ad un cuore che in sé non ne abbia la prima sorgente.
Una ragazza è sempre un mistero: non c'è che affidarsi al suo viso e all'ispirazione del proprio cuore.
Quando il nostro cuore ha fatto la sua vendemmia, vivere non è che male.
In cielo e in terra, non c'è nulla di altrettanto generoso di un cuore che custodisce le lacrime degli infelici.
Ciò che il cuore conosce oggi, la testa comprenderà domani.
Tutto si perdona, fuorché il non aver cuore. Chi non l'ha se l'inventi.
Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio, il cuore.