Etica ed estetica son tutt'uno.— Ludwig Wittgenstein
Etica ed estetica son tutt'uno.
Predicare la morale è difficile, motivarla è impossibile.
La matematica è un metodo logico. Le proposizioni della matematica sono equazioni, dunque proposizioni apparenti.
Tutto ciò che la filosofia può fare è distruggere idoli. E questo significa non crearne di nuovi.
Non necessariamente chi conosce una proposizione aritmetica conosce qualcosa.
Il pensatore somiglia molto al disegnatore che vuol riprodurre nel disegno tutte le connessioni possibili.
L'etica è l'arte di raccomandare agli altri i sacrifici richiesti per cooperare con noi stessi.
Un atto non ha assolutamente nessuna qualità etica quando non sia scelto fra un certo numero di atti ugualmente possibili.
L'etica non è esattamente la dottrina che ci insegna come essere felici, ma quella che ci insegna come possiamo fare per renderci degni della felicità.
Il primo passo nell'evoluzione dell'etica è un senso di solidarietà con altri esseri umani.
In etica, come in qualsiasi altro campo del pensiero umano, ci sono due tipi d'opinioni: da una parte quelle basate sulla tradizione, dall'altra quelle che hanno qualche probabilità d'essere giuste.
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.
Primo ed unico principio dell'etica sessuale: l'accusatore ha sempre torto.
La formula di ogni etica si riassume nel "sii te stesso" o "sii fedele a te stesso", nel "sé stesso" dovendo intendersi la propria natura più profonda, la propria "idea" o tipicità.
Conosciamo l'etica dei politici: è una tacca più sotto di quella del molestatore di bambini.