La pace è una guerra, ma con se stessi.
Tutte le esistenze che conoscete cedono a dire "sì" esclusivamente di fronte alla tenerezza suscitata da una forza amorosa che si propone al cuore dell'io.
Pretendere la felicità nella vita è un sogno. Vivere la vita camminando verso la felicità è un ideale.
Essere giovani vuol dire avere fiducia in uno scopo. Senza scopo uno è già vecchio.
La forma quotidiana della decisione per l'esistenza è il ricordo del destino che ogni cosa ha, che è uno solo, il mistero di Dio, è il ricordo che questo mistero è diventato un uomo. Perciò, la forma quotidiana della decisione per l'esistenza è vivere la memoria di Cristo.
Come mi ha insegnato il cartone Kung Fu Panda, la pace interiore è la cosa più importante.
Un giorno faranno una guerra e nessuno vi parteciperà.
Che Dio vi renda in amore tutto l'amore che avete donato o tutta la gioia e la pace che avete seminato attorno a voi, da un capo all'altro del mondo.
Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra. Ritornino gli uomini a comprendersi.
La pace non è la virtù degli imbelli.
La vera scelta non è tra non-violenza e violenza ma tra non-violenza e non esistenza... Se non riusciremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti.
Fare una guerra è la cosa più semplice del mondo. È quando si vuol fare la pace che cominciano i guai."
Certamente tutti dicono di essere a favore della pace. Hitler diceva che era per la pace. Tutti sono per la pace. La domanda è: quale tipo di pace?
Chi vuole la pace, prepara la guerra!
Ora vedo Che la pace corrompe non meno di quanto la guerra distrugga.