Chi più sa chiacchierare, più è bravo.
La vita non si spiega; si vive.
La vita, nell'atto stesso che la viviamo, è così sempre ingorda di sé stessa, che non si lascia assaporare. Il sapore è nel passato, che ci rimane vivo dentro. Il gusto della vita ci viene di là, dai ricordi che ci tengono legati.
Conviene a tutti far credere pazzi certuni, per avere la scusa di tenerli chiusi. Sai perché? Perché non si resiste a sentirli parlare.
Un fatto è come un sacco: vuoto, non si regge. Perché si regga, bisogna prima farci entrar dentro la ragione e i sentimenti che lo han determinato.
La singolarità vera e nuova, l'originalità, non è cosa che si procacci di fuori; si ha dentro o non si ha; e chi l'ha veramente non sa neppure d'averla e la manifesta con la maggiore semplicità.
Chiacchiere da mensa e discorsi d'amore sono inafferrabili; i discorsi d'amore sono nubi, le chiacchiere da mensa sono fumi.
Molti desiderano ammazzarmi. Molti desiderano fare un'oretta di chiacchiere con me. Dai primi mi difende la legge.
Anche il fumo delle chiacchere rovina gli affreschi.
Le chiacchere privilegiano certe orecchie. Vanno come le mosche alle latrine.
Se si comincia a chiacchierare, gli adulti e anche i bambini, mettono su una maschera sorridente e socievole. Per questo, se si vuole conoscere la verità, si deve evitare di parlare.
Al mondo c'è una cosa sola peggiore dell'essere oggetto di chiacchere: non essere oggetto di alcuna chiacchera.