drammaturgo, scrittore e poeta italiano, premio Nobel per la letteratura
Nel calore della passione ogni cosa par che si sollevi con chi la porta in sé. Illusioni: bolle di sapone, che possono a un tratto diventar palle di piombo.
Il piacere che un oggetto ci procura non si trova nell'oggetto per se medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d'immagini care. Nell'oggetto insomma amiamo quel che vi mettiamo di noi.
Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti.
Non ci fermiamo alle apparenze, ciò che inizialmente ci faceva ridere adesso ci farà tutt'al più sorridere.
La lealtà, la lealtà è un debito, e il più sacro, verso noi stessi, anche prima che verso gli altri. Tradire è orribile. Tradire è orribile.
E non vuoi capire che la tua coscienza significa appunto 'gli altri dentro di te'.
Nulla è più complicato della sincerità.
Quando una donna dice di tacere per pietà, ha già ingannato.
Muoversi, vivere, non pensare!
Avete voi riso della favola della volpe e dell'uva? Io no, mai. Perché nessuna saggezza m'è apparsa più saggia di questa, che insegna a guarir d'ogni voglia disprezzandola.
La lealtà è un debito, e il più sacro, verso noi stessi, anche prima che verso gli altri.
Mangia il Governo, mangia la Provincia; mangia il Comune e il capo e il sottocapo e il direttore e l'ingegnere e il sorvegliante... Che può avanzare per chi sta sotto terra e sotto di tutti e deve portar tutti sulle spalle e resta schiacciato?
Tutti riconosciamo volentieri la nostra infelicità; nessuno, la propria malvagità.
Fare i cinici è pure un modo di dare leggerezza alla vita quando comincia a pesare.
Di ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso.
Davanti agli occhi di una bestia, crolla come un castello di carte qualunque sistema filosofico.
Per quanti sforzi facciamo nel crudele intento di strappare, di distruggere le illusioni che la provvida natura ci aveva create a fin di bene, non ci riusciamo. Per fortuna, l'uomo si distrae facilmente.
Sorte miserabile quella dell'eroe che non muore, dell'eroe che sopravvive a se stesso.
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l'estraneo siete voi.
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare.