Muoversi, vivere, non pensare!— Luigi Pirandello
Muoversi, vivere, non pensare!
Il nostro spirito consiste di frammenti, o meglio, di elementi distinti, più o meno in rapporto tra loro, i quali si possono disgregare e ricomporre in un nuovo aggregamento, così che ne risulti una nuova personalità.
La vita o si vive o si scrive, io non l'ho mai vissuta, se non scrivendola.
Dopo quattro o cinque anni, assediati dalle miserie, dalle bassezze umane, non ci resta piú addosso neppur una di quelle finzioni con cui la società ci mascherava e scopriamo allora che l'uomo è porco, per diritto di natura.
Nulla atterrisce più di uno specchio una coscienza non tranquilla.
Ogni fantasma, ogni creatura d'arte, per essere, deve avere il suo dramma, cioè un dramma di cui esso sia personaggio e per cui è personaggio. Il dramma è la ragion d'essere del personaggio; è la sua funzione vitale: necessaria per esistere.
Per vivere, un uomo ha bisogno di cibo, di acqua e di una mente acuta.
Non c'è nulla da dire: c'è solo da essere, c'è solo da vivere.
Dovremmo vivere semplicemente, in modo che altri possano semplicemente vivere.
L'arte di vivere assomiglia più alla lotta che alla danza.
Vivere in modo semplice significa respirare l'aria della vera libertà. Non soffocare nell'aria viziata di possedimenti inutili!
Se vivere senza cercare ciò che si è rappresenta un accecamento soprannaturale, è ben terribile vivere male credendo in Dio.
Noi non facciamo altro che prepararci a vivere, ma non viviamo mai.
E vissero per sempre felici e contenti. Avrebbe voluto sapere che cosa succedeva davvero, dopo.
Vivere: è pugnare con gli spiriti mali del cuore e del pensiero. Scrivere: è tenere severo giudizio contro sé stessi.
Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, ma non tutti abbiamo il medesimo orizzonte.