Comincia a vivere subito e considera ogni giorno come una vita a sé.
Prima di diventare vecchio ho cercato di vivere bene, ora che sono vecchio cerco di morire bene: a morire bene significa morire volentieri.
L'attesa del castigo è già una pena.
Pensa a chi vuoi, giovani, vecchi, uomini maturi: li troverai ugualmente timorosi della morte, ugualmente ignari della vita.
Non puoi credere che uno diventi felice se rende infelici gli altri.
Alla schiavitù più pulita è preferibile la morte più sozza.
Affrettati a vivere bene e pensa che ogni giorno è in sé stesso una vita.
Ci sono uomini che vivono di certezze e non hanno mai dubbi: quelli non vivono, esistono.
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.
Per molti, vivere non è una cosa dolorosa ma una cosa inutile.
Bisogna seguire ciò che è comune: ma pur essendo comune il logos, la maggioranza degli uomini vive come se essi avessero una loro propria mente.
Sforziamoci di vivere in modo tale che quando moriremo perfino il becchino ne sia addolorato.
Davanti a uno che muore, la parola vivere suona oscena.
Prima bisogna vivere, e dopo si può filosofare.
Non devi evitare l'amore per il resto dei tuoi giorni solo perché potrebbe non funzionare o perché ti riduce a pezzi. Non è certo un modo di vivere!
Il passato è un'illusione. Devi imparare a vivere nel presente ed accettarti per quello che sei ora. Quello che ti manca in flessibilità e in agilità devi acquisirlo con la conoscenza e la pratica costante.