La non-violenza è il primo articolo della mia fede. È anche l'ultimo articolo del mio credo.— Gandhi
La non-violenza è il primo articolo della mia fede. È anche l'ultimo articolo del mio credo.
È bene confessare i propri errori. Ci si ritrova più forti.
Non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare a tentoni la propria strada e seguirla coraggiosamente consiste la vera libertà.
Ci sono materie nelle quali la ragione non può portarci lontano e in cui dobbiamo accettare le cose per fede. La fede, in quel caso, non contraddice la Ragione, ma la trascende. La fede è una sorta di sesto senso che opera nei casi in cui la ragione non può competere.
La nonviolenza è la più grande forza a disposizione dell'uomo. È ancora più forte della più potente arma di distruzione ideata dall'ingegno dell'uomo.
La vera felicità dell'uomo sta nell'accontentarsi. Chi sia insoddisfatto, per quanto possieda, diventa schiavo dei suoi desideri.
La violenza è l'uomo che ricrea se stesso.
La violenza è una mancanza di vocabolario.
La rabbia è una follia momentanea, quindi controlla questa passione o essa controllerà te.
Il sentiero della nonviolenza richiede molto più coraggio di quello della violenza.
C'è una grande striscia di violenza in ogni essere umano. Se non viene incanalata e compresa, sfocerà in guerra o in follia.
Storia. Ogni volta che la parola appare, fa capolino la violenza.
Solo la violenza può servire dove regna la violenza.
In un regime totalitario gli idioti ottengono il potere con la violenza e gli intrighi; in una democrazia, attraverso libere elezioni.
Sapeva che tutta la violenza è racchiusa nella precisione di un dettaglio.
La violenza genera violenza.